martedì 30 settembre 2008

Wake Me Up When September Ends


Settembre è il mese più crudele. Feroce e impastato, inutile e incerto. Mi faccio sempre crocifiggere a settembre. Tra poco finisce, per fortuna.

giovedì 25 settembre 2008

A Proposito di Lynch - Il post precedente...

Beccatevi questo capolavoro e ringraziate. Questo è oro puro.

David Lynch's A Goofy Movie

Llorando


Ho scritto tre tavole per una cosa nuova. E ho pensato ai giorni scorsi. Per un lavoro, che è anche e soprattutto ricerca personale ho conosciuto un mondo nuovo e persone nuove totalmente diverse da quelle che ho mai conosciuto finora. Sono creature strane, donne cannone e donne serpente e donne elettriche, bambini con due teste e meraviglie meccaniche. Un Carnivale, un po' reale un po' no.
Così pesco cose dentro di me come il Bill Lee di Cronenberg infilava le dita nella macchina da scrivere sessuale. Scopando i tasti, sbattendoli e facendosi sbattere, pestandoli mentre fuori la vicina cinquantenne in vestaglia urla come una banshee e non la pianta.

Ho ritrovato un pezzo di Lynch in me. Si muoveva fra i radiatori e sputava orecchie nere e tonde masticate per bene. Eraserhead, Inland Empire, Mulholland Drive etc, youtube è una manna quando vuoi riassaporare qualcosa. Ogni volta che vedo quella scatola blu mi viene paura, ogni volta che sento llorando piango anch'io e poi la barbona che racconta la storia mentre muore davvero, la corsa al rallenty, la musica anni 50, la tipa che investe ogni settimana un cervo in Straight Story. Laura Palmer con il suo diario che quando ero piccolo i miei non volevano comprarmi e io andavo di nascosto in libreria a leggere. Mi ricordo ancora un brano, lei che si mette una mano tra le gambe in mezzo al bosco, solleva un dito umido e lo fa annusare a Bobby - credo fosse Bobby non sono sicuro.

Lynch è uno dei pochi che riesce a parlare il linguaggio dell'inconscio. Non parla al mio cervello, non usa la grammatica e la sintassi, nemmeno quella delle storie. Parla al mio istinto e lo fa con parole che non sento, ma avverto. La cosa che gli ci si avvicina di più è la poesia. E non lo controlli, ogni tanto viene fuori. Non lo descrivi non lo definisci né lo citi. Sì, ok potrei tatuarmi sul braccio 'sometimes my arms bend back' ma poi alla notte non dormirei.
No, stanotte dopotutto me ne viene in mente un'altra di frase.

"Well I can't imagine anything good about being blind and lame at the same time but, still at my age I've seen about all that life has to dish out. I know to separate the wheat from the chaff, and let the small stuff fall away" - Alvin Straight

Poi non so perché penso alla canzone di Topolino - un giorno posterò la versione che ho cantato con Miriam, no Ale non adesso please. Così, in automatico, il mio youtube mentale va alla fine di Full Metal Jacket e tutta la storia dell'inconscio che era venuta tanto bene va farsi fottere.

"I miei pensieri vanno di nuovo ai capezzoli eretti, alle eiaculazione notturne, ai sogni bagnati di Mary Jane Ficarotta, alle fantasie dell'immensa scopata al ritorno a casa. Sono proprio contento di essere vivo, tutto d'un pezzo, e prossimo al congedo... certo vivo in un mondo di merda, questo sì, ma sono vivo... e non ho più paura." - Soldato Joker


mercoledì 24 settembre 2008

Gli Idioti



burn after reading - cohen brothers

il primo quarto d'ora è di una noia mortale. Io già non ho amato tantissimo 'Non è un paese per vecchi', perché dopo che hai letto il libro (bla bla... segue polemica sui film che vai a vedere dopo che hai amato il libro da cui sono tratti).
Insomma dopo un quarto d'ora son lì che mi chiedo se non ho sprecato quei bei 7 euri per vedere un film inutile e noioso.
Poi le cose cominciano a girare, dopo la presentazione i personaggi cominciano a muoversi, a incontrarsi e scontrarsi e il film scorre piacevolmente fino alla fine, divertentissima. Non è un capolavoro, no no, ma è divertente. E vale su tutto lo scambio finale:

CIA Superior: What did we learn?
CIA Officer: Uh...
CIA Superior: Not to do it again.
[pause]
CIA Superior: I don't know what the fuck it is we *did*, but...

Un film sull'inutilità della vita, sull'idiozia che uccide (letteralmente) e sulla verità universale che sforzarsi per cambiare la propria vita sia uno spreco di tempo.

Brad Pitt, nonostante i tanti acclamati spoiler e i trailer e le featurette è un attore inutile. Per creare una macchietta ripete le stesse cose dieci volte, alla seconda già non gli credi più - ti viene da dire 'ehi, guarda Brad Pitt che fa l'idiota' e andiamo!
George Clooney, invece, cazzo lui sì che è un attore. Fa ridere alzando un sopracciglio. Ha creato un personaggio perfetto, che mi verrebbe voglia di vederci un film su di lui e alla fine, dopo i titoli di coda, ti aspetti di vederlo su qualche spiaggia del Venezuela a correre. E se lui corre tu sai cosa è appena successo. E ridi. Magico.

lunedì 22 settembre 2008

Cose che Succedono


Mi è arrivato un pacco. Dimensioni ridotte. Indirizzo di Play.com dal Jersey.
Tutto contento lo apro, è un dvd. Una serie tv. Mi fermo un secondo e realizzo che io un pacco non lo stavo aspettando. Prima panico - cazzo mi hanno rubato il numero della carta di credito - poi mi calmo e rifletto. Qualcuno mi ha fatto un regalo, in fondo non è passato molto dal mio compleanno.

Peccato che non sappia chi. il misterioso benefattore o benefattrice non ha fatto biglietto. Però grazie. Questa serie non ce l'avevo e la guarderò con gusto.

Strana giornata. Poi posto qualcosa di più intelligente, eh...


ok, scoperto il colpevole. Era Gianmaria che me lo ha mandato dal Belgio!
La prima serie di The Wired, la preferita di Alan Moore e Obama. Vi farò sapere.

Ora chiamo la cri che c'ha la febbre...

martedì 16 settembre 2008

Se Walt...

Questa cosa non è per bambini. O forse sì, visto che un tempo nelle favole c'era chi se li mangiava i bambini...

Dovremmo tornare da quelle oscure parti. Con i mostri veri sotto il letto e le streghe che ti mettono nel forno.

domenica 14 settembre 2008

Uno Scherzo Infinito


luglio 08
Originally uploaded by overperception
"Fiction's about what it is to be a human being."

"The really important kind of freedom involves attention and awareness and discipline, and being able truly to care about other people and to sacrifice for them over and over in myriad petty, unsexy ways every day."

Due giorni fa è morto David Foster Wallace. Lo hanno trovato impiccato.

Non so perché lo abbia fatto, se lo ha fatto. Di solito quelli come lui lo fanno per consapevolezza. Ma chissà. Sunset Limited di Cormac McCarthy e Hemingway che lucida il fucile pensando a suo padre.

Mi vado a rileggere un po' dell'aragosta. C'è dentro i suoi racconti, soprattutto, una cosa che potrebbe

giovedì 11 settembre 2008

POC

È in edicola il numero 12 della rivista Pirati dei Caraibi Magazine. L'ultimo.

Dopo 10 storie lunghe e 9 storie brevi. Dopo i redazionali e i giochi. Dopo le ore passate a scaricare reference del secondo e del terzo film (sono le immagini che servono poi come riferimento a disegnatori e grafici). Dopo innumerevoli soggetti bocciati o modificati. Dopo tutto questo Pirati dei Caraibi Magazine chiude.
O meglio continueranno a farlo in altri paesi ma con altre storie non mie. Io mi fermo qui, scendo dalla Perla Nera. Peccato. Perché è stato il mio primo lavoro importante in Disney, perché con la mia prima storia - Il Teschio Nero - ho dato l'impronta alla serie. Perché le avventure di Jack mi piacevano, mi sentivo nel mio piccolo vicino a gente come Eisner con il suo Spirit o Sclavi con i suoi Altai & Johnson (con le dovute differenze, eh!).

Sono molto fiero di quella prima storia disegnata da Narciso e Chimisso (e della sesta di Urbano Forlini con il giochino legato alle origini del Mahjong). Molto, molto fiero.

Capitan Jack Sparrow saluta e ringrazia. Sperando di avervi rubato qualcosa nel viaggio e che scendiate dalla nave più leggeri.

Casa Dolce Casa (con un po' di liti familiari)


A questo indirizzo trovate la storia breve intitolata Casa Bad7 scritta da me medesimo e disegnata dall'impareggiabile Nicola Tosolini. Potete leggervela aggratis.
Sul numero in edicola (già già è uscito!) trovate anche un'altra mia storia lunga, insieme alle storie di Tito Faraci (applausi, prego) e Giorgio Salati (Giorgio se ci sei batti un colpo). Io dico che vale la pena comprarlo.

Ultima cosa.
Dovrei scrivere sui forum le risposte alle critiche, forse. Per ora non lo faccio, magari poi comincio. Non lo so, la verità è che è Disney e basta. L'unica cosa che tengo a dire - per tutti quelli che postano lì e non solo - è che PK ha veramente rotto. Basta. Pk era un capolavoro, lo so anch'io, quando ero al liceo aspettavo solo il momento in cui sarebbe uscito un numero nuovo. Peccato che NON fosse Topolino, non era pubblicato sul settimanale e non aveva gli stessi personaggi.
Quando ne parlano a proposito delle storie di Topolino, mie o di chiunque altro, mi piacerebbe questo, che si rendessero conto che è come paragonare una meringata al cioccolato e noccioline e un piatto di pasta al sugo della nonna. Non c'entrano niente.

(poi ci sarebbero da dire mille altre cose sulle possibilità di fare OGGI una cosa come Pk - più che sulla mancanza di idee -, ma sembrerebbero scuse agli occhi dei non addetti. Dico solo che Valentina De Poli sta provando a fare molto con Topolino per fargli raggiungere nuove vette di qualità e di questo almeno dovremmo essere tutti contenti)

martedì 9 settembre 2008

It's the End of the World as We Know It


Il supertest al Cern

L’italiana del Big Bang:
«Non inghiottirò la Terra»

Fabiola Gianotti guiderà 2.500 scienziati: «Cerco la particella di Dio»

leggete qui

Tanto non succederà. Ma sarebbe quantomeno ironico che dopo tanti film e libri sulla fine del mondo il mondo finisse davvero. O che trovassero sul serio Dio.
Avrei un paio di cose da dirgli.

Io di scienza so poco o nulla, ma questa storia dell'acceleratore di particelle che crea buchi neri e trova l'onnipotente mi piace un sacco. Ora mi vado a leggere Blues della Fine del Mondo di Ian McEwan. Domani quando accendono il pupo svizzero cercherò di stare facendo qualcosa di bello, di metterci tutto il cuore come dice Salinger. Magari inizio a scrivere il primo capitolo del libro che sto preparando da un anno, nella mia testa, magari dell'altro che è arrivato solo da un mese. Magari vado al parco e mi siedo sul prato a non fare niente.

"Just remember what ol' Jack Burton does when the earth quakes, and the poison arrows fall from the sky, and the pillars of Heaven shake. Yeah, Jack Burton just looks that big ol' storm right square in the eye and he says, "Give me your best shot, pal. I can take it."

"In giorni così, il meglio che si possa sperare è di avere imparato qualcosa. Qualunque cosa. Anche di poco conto. Anche solo a prendersi il tempo per sdraiarsi su un prato, e pensare a tutte le cose che devi ancora fare."

In ogni caso fidatevi, non andate a vedere Shrooms!

lunedì 1 settembre 2008

Tutti gli Altri ne han...


"Tra poco sarai fottuto anche tu"
21:57:22 da AleScarano

Ebbene, 30 anni fa, in una mattina fredda e tempestosa venne alla luce il sottoscritto. Questo significa che oggi, 1 settembre 2008, è il mio trentesimo compleanno.

Mi mancherà quel dannato 2 davanti.