mercoledì 30 luglio 2008

Tequila=To-Kill-Ya


C'è stato un terremoto a Los Angeles stamattina. E io stamattina ero a Los Angeles. Presente quelle scene da panico totale nei film? Strade aperte a metà, animali che scappano dallo zoo, palazzi che crollano, cani e gatti che vivono insieme. Be'... diciamo che non è andata proprio così. 
Diciamo che io del terremoto ho saputo tre ore dopo. Alla radio. Non chiedetemi come ho fatto a non sentirlo. Non lo so. AleMinoggi io ero al telefono con te, tra l'altro. Comunque, per tutti quelli che a casa sapevano che sono qui, tranquilli, non ho fatto la fine di Lois Lane.

Per quelli che attendono uno straccio di notizia dal sottoscritto da un mese sappiate che torno il 1 agosto. Almeno così dice il mio biglietto. 
Ho un po' di storie da raccontare in cambio di un bel po' di to-kill-ya. La Pixar, la Comic Con, la festa della Dark Horse sul tetto di un grattacielo e soprattutto la storia del cesso intasato e quella del giorno passato a Tijuana fra i magnaccia.

Ah, ho visto Kevin Spacey e ho bevuto con Sylar. Sylar va sempre in giro con un cappello ridicolo. Ma non ho avuto il coraggio di dirglierlo.

Ora vado a dormire che qui è mezzanotte.
see you soon

And don't be serious, put a smile on your face. ;)